Consigliato ad un pubblico 14+
Questo libro nasce dopo che ho assistito ad uno spettacolo teatrale in cui recitava mio figlio, circa cinque anni fa. In quel periodo stavo leggendo dei libri di Frank Kinslow, un americano, che parlava di argomenti che a mio avviso sarebbe stato utile far arrivare ai bambini fin da piccoli. Ecco, quindi, l’ispirazione per creare un testo “quasi teatrale” che diffondesse questi messaggi ad ogni “Bambino Interiore” che sta negli adulti. Si narra quindi di un ipotetico incontro tra un Piccolo Principe e un gruppo di ragazzi, che decidono, incuriositi anche se un po’ timorosi, ma ben presto affascinati dalla figura del Piccolo Principe, di incontrarsi per alcuni pomeriggi in cui, attraverso l’interazione, vengano passati questi spunti riflessivi e questi concetti quasi “magici” ma la cui efficacia senza sforzo farà in modo che questi ragazzi scoprano (cosa che molti di noi ancora non hanno fatto) di avere dentro se stessi delle capacità sorprendenti. Sarebbe bello, nel mio immaginario, che i genitori leggessero queste cose ai loro bimbi sin da piccoli, per mantenere (anziché annullare, come oggi accade) quel contatto con la Magia che ogni bimbo sperimenta dalla nascita, e fino a quando l’irrigidimento educazionale glielo concede.